Omaggio a James Joyce
26 giugno 2016
Conversazione/Concerto organizzato dalla Trieste Joyce School per la sua XX edizione – in collaborazione con la Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste e l’Associazione Triestina Amici della Lirica “Giulio Viozzi”
“Voglio e non vorrei” (U.4, 327) Omaggio a James Joyce
Con la partecipazione di:
Ilaria Zanetti, Soprano
Francesco M. Paccorini, Tenore
Noel O’Grady, Tenore
Eugenio Leggiadri Gallani, Baritono
Federica Vinci, Soprano
Alessandra Sagelli, Pianoforte
Domenica 26 giugno 2016 : Fondazione Teatro Lirico “Giuseppe Verdi” di Trieste – Sala del Ridotto “Victor de Sabata” INGRESSO SU INVITO PER I SOCI DELLA ASSOCIAZIONE TRIESTINA AMICI DELLA LIRICA G. VIOZZI – ore 18,00 Cerimonia d’Inaugurazione della XX Trieste Joyce School, ore 18,30 Conversazione/Concerto a cura di John McCourt , ore 19,45 Cocktail in terrazza
Programma
Giuseppe Verdi (1813/1901) su libretto di Francesco Maria Piave (1810/1876) da La Traviata, aria di Giorgio Germont, “Di Provenza il mar, il suol!” Eugenio Leggiadri Gallani, Baritono
Giacomo Puccini (1858/1924) su libretto di Giovacchino Forzano (1884/1970) da Gianni Schicchi, aria di Lauretta, “Oh mio babbino caro” Ilaria Zanetti, soprano
Friedrich von Flotow (1812/1883) su libretto di W. F. Riese (1805/1879) da Martha, aria di Lyonel, “M’apparì” Francesco M. Paccorini tenore
Wolfgang Amadeus Mozart (1756/1791) su libretto di Lorenzo da Ponte (1748/1838) da Don Giovanni, duetto Don Giovanni e Zerlina (4.00 min) “Là ci darem la mano” Eugenio Leggiadri Gallani, Baritono e Ilaria Zanetti, soprano
Thomas Moore (1779/1852), musica e testo, da “Irish Melodies“, song/canzone, (3.00 min) “The Last Rose of Summer” Noel O’Grady, tenore
Giacomo Puccini, La Bohème, aria di Mimì, “Mi chiamano Mimì” – Federica Vinci
Gaetano Donizetti (1797/1848) su libretto di Salvatore Cammarano (1801-1852) da Lucia di Lammermoor – (Edgardo – cabaletta finale) “Tu che a Dio spiegasti l’ali” Francesco M. Paccorini tenore
Michael William Balfe (1808-1870) su libretto di Alfred Bunn (1796/1860) da The Bohemian Girl, aria di Arline, “I dreamt I dwelt in marble halls” Ilaria Zanetti, soprano
Francis James Child (1825/1896), musica e testo, da The English and Scottish Popular Ballads “The Lass of Aughrim” Noel O’Grady tenore
Giacomo Puccini, Madame Butterfly, aria di Cio-Cio-San, “Un bel dì vedremo” – Federica Vinci
Fred Gilbert (1892) musica e testo, “The Man Who Broke the Bank at Monte Carlo” Francesco M. Paccorini tenore
C.W. Murphy (1875-1913) musica, Dan Lipton parole. Oh! Oh! Antonio , Ilaria Zanetti, soprano
Henry Trotére (1855-1912) musica, parole di G. Clifton Bingham (1853/1913) “In old Madrid”, Eugenio Leggiadri Gallani, Baritono
James Lyman Molloy (1837/1909) musica, parole di G. Clifton Bingham (1859/1913) “Love’s Old Sweet Song“, song/canzone, Noel O’Grady tenore, Ilaria Zanetti, soprano, Francesco M. Paccorini tenore, Giuliano Pelizon, baritono
Ilaria Zanetti Soprano. Nata a Trieste e diplomatasi brillantemente al Conservatorio Tartini della sua città, è finalista all’Undicesima Edizione del Concorso Interna Rosetum di Milano, nel 2003 vince il ruolo di Susanna ne Le nozze di Figaro di W. A. Mozart al concorso per ruoli lirici Rome Festival e nel 2005 l’XI Concorso Internazionale Seghizzi, risultando miglior interprete dello Stabat Mater di L. Boccherini. Nel frattempo si laurea in Fisica presso l’Università degli Studi di Trieste. Ha cantato nei seguenti teatri: Teatro Regio di Torino, Teatro Alighieri di Ravenna, Fondazione Arena di Verona, Teatro Bonci di Cesena, Teatro Comunale di Bologna, Teatro Pavarotti di Modena, Teatro Goldoni di Livorno, Teatro Sociale di Como, Teatro Olimpico di Vicenza, Teatro degli Arcimboldi e Teatro dal Verme di Milano, Teatro Giuseppe Verdi di Trieste. Presente anche all’Estero, ha cantato al Teatro Guaira di Curitiba (Brasile), al Palais des Congrès ad Ajaccio, al Festival Opera Fringe a Downpatrick (Irlanda del Nord), all’Opéra Berlioz/Le Corum a Montpellier (nell’ambito del Festival RadioFrance-Montpellier). Specialista del repertorio mozartiano e buffo, ha cantato i ruoli di Susanna (Le nozze di Figaro), Despina (Così fan tutte), Zerlina (Don Giovanni), Eugenia (Il filosofo di campagna di Galuppi), Serpilla (Il giocatore di Cherubini), Berta (Il Barbiere di Siviglia), Sofia ne (Il signor Bruschino), Annetta (Crispino e la comare), Norina (Don Pasquale), Elisetta (Il matrimonio segreto), Lucieta (I quatro rusteghi). E’ stata anche Nella in Gianni Schicchi e Olga Kromow ne La Vedova Allegra. Ha collezionato inoltre esperienze nell’ambito della musica barocca (Bellezza nell’Oratorio Il trionfo del Tempo e del Disinganno di G. F. Haendel; Euridice e La Musica ne L’Orfeo di C. Monteverdi; Lieschen nella Kaffee Kantate di J. S. Bach) e contemporaneo (Seconda Orsolina in Die Teufel von Loudun di K. Penderecki, Evelina in Da Capo di G. G. Luporini, Rosina in Opera Bestiale di A. Tarabella, Das Augenlicht di Webern nella prima esecuzione assoluta nella versione a quattro voci soliste, Mrs. Gobineau in The Medium di Menotti). Vanta anche esperienza come attrice di prosa nella tournée di “To be or non to be” di M.L. Compatangelo e nella produzione “L’inventore del Cavallo” di A. Campanile dello Stabile del Friuli Venezia Giulia. Ha inciso per Brilliant Classics L’Incoronazione di Poppea nei ruoli di Valletto e Amore, e L’Orfeo nel ruolo di Prima Ninfa.
Francesco M. Paccorini, tenore. Nato a Trieste, vi ha compiuto gli studi musicali con i Maestri Silvestri e Coppola, seguendo successivamente i Corsi di perfezionamento dei Maestri Lantieri, Berne e Desderi. Ha fatto parte dei gruppi “Giovani in Opera” del Teatro “Giuseppe Verdi” di Trieste, con i quali ha cantato in varie produzioni di atti unici a Trieste e in tutta Italia. Nel 1998 ha partecipato alla riapertura del Teatro “Zandonai” di Rovereto nell’opera Giannina e Bernardone di Cimarosa con la prestigiosa “Cappella Savaria” di Budapest. Nel 2000, con i complessi dell’European Opera Centre di Manchester ha cantato in Inghilterra, Svizzera e Germania ( Expo 2000, Hannover ). Nel 2001 è stato invitato al prestigioso “Belcanto Festival” di Dordrecht, in Olanda, dove si è esibito in numerosi concerti e vi è ritornato nel 2004 nella rarissima Cantata Teresa e Gianfaldoni di Donizetti, recentemente riscoperta. Nel 2002, sempre in Olanda, ha cantato in una produzione de Lo Speziale di Haydn, opera interpretata anche nel 2004 a San Marino. Dal 1995 canta regolarmente al Teatro “Giuseppe Verdi” di Trieste, nelle stagioni liriche e anche nel prestigioso “Festival dell’Operetta”. Recentemente ha debuttato con grande successo in Italia in Elisir d’Amore, La Traviata, La Bohème e Tosca. Il suo ultimo impegno è stata la produzione in Germania, Svizzera, Francia e Austria ( Grosses Festspielehaus Salisburgo ) di Tosca nella quale ha riscosso un personale successo di pubblico e critica. Numerosissimi concerti solistici, inoltre, in Italia, Germania, Svizzera, Olanda, Danimarca, Inghilterra, Slovenia, Croazia e Repubblica Ceca e Corea. Il suo repertorio comprende di G.Puccini Gianni Schicchi (Rinuccio), La Rondine (Ruggero), La Bohème (Rodolfo), Tosca (Mario Cavaradossi), Madama Butterfly (Pinkerton), di G.Verdi La Traviata (Alfredo), Rigoletto (Il Duca), Macbeth (Macduff), Un Ballo in Maschera (Riccardo), W.A.Mozart Die Entführung aus dem Serail (Belmonte), Così Fan Tutte (Ferrando), Don Giovanni (Don Ottavio), Die Zauberflote (Tamino), V.Bellini La Sonnambula (Elvino), G.Donizetti Elisir d’amore (Nemorino), Lucia di Lammermoor (Edgardo), G.Rossini La Scala di Seta (Dorvil), J.Haydin Lo Speziale (Mengone), P.Mascagni Amico Fritz (Fritz), N.R.Korsakov Mozart e Salieri (Mozart) e nel repertorio sacro: Petit Messe Solennelle G.Rossini, Stabat Mater Dvorak, Requiem G.Verdi, Requiem W.A. Mozart. Ha ricoperto il ruolo di Harlekin in “Der Kaiser von Atlantis“, l’opera di Viktor Ullmann su libretto di Franz Peter Kien all’Opera di Firenze per la stagione del Maggio Musicale 2015.
Noel O’Grady, tenore, e’ nato a Kerry, nell’Irlanda del sud e vive a Dublino. Dalla mamma, Eileen, ha ereditato la purezza della voce, mentre al padre, Harry, fa risalire il suo spirito bohémienne. Ha iniziato i suoi studi a Tralee sotto la direzione del Rev. Pat Ahern. La vita professionale di Noel O’Grady e’ stata molto avventurosa. Prima di dedicarsi solo al canto e’ stato ufficiale dell’esercito irlandese e ha prestato servizio con le truppe delle Nazioni Unite in Libano, nell’ex-Yugoslavia, nel Salvador, in Guatemala, in Eritrea/Ethiopia, e nella Repubblica Democratica del Congo. Noel O’Grady e’ stato per ben cinque volte vincitore del Oireachtas na Gaeilge, il più ambito premio irlandese per il canto tradizionale in lingua gaelica. Il suo successo e’ legato soprattutto ai suoi recital/omaggio ai grandi della letteratura e della poesia irlandese. Nel corso dei suoi spettacoli, come nelle sue memorabili “Celebratory Evenings” al National Concert Hall di Dublin, – grazie a un perfetto mix di canzoni, musica e racconti – O’Grady interpreta con grande sensibilità la vita e le opere di autori quali Patrick Kavanagh, James Joyce, William Butler Yeats, John B. Keane, o Seán O’ Casey. Il suo repertorio comprende anche il ‘one man show’ dedicato a Joyce ad alla musica: “Portrait of a Singer: Ode to Joyce“, spettacolo che è stato in tournée a Londra, Dublino, Trieste, Berlino e in altri paesi extra-europei.
Eugenio Leggiadri Gallani. Baritono. Ha studiato canto con il soprano Cecilia Fusco. Ha debuttato nel 1995 a Tarragona (Spagna), come Colline nella “Bohème”, partecipando anche al III Festival d’Art Lirique di Never (Francia). Ha poi cantato in “Madama Butterfly” ed inciso il “Te Deum” di M. Charpentier (RAI-Radiotelevisione Italiana). Ha interpretato il ruolo di Sigismondo nell’operetta “Al Cavallino Bianco”, Dulcamara nell’ “Elisir d’amore”, Alidoro nella “Cenerentola” di Rossini, Blansac ne “La scala di seta” (Teatri di Manchester, Hannover e Sierre). e’ stato protagonista de “Il Maestro di Cappella” al Festival di Tibor Varga (Svizzera). Ha cantato nella parte di Don José Sandova nell’Opera “Una partita” di Zandonai Riccardo presso il Teatro Politeama di Lecce. Tra il 2002 e 2003 è stato impegnato in “Carmen”, nel “Barbiere di Siviglia”, nel “Campanello dello speziale”, cantando anche presso il Teatro di Istanbul ed al Teatro Verdi di Trieste (“Festival dell’Operetta”). Nel mese di giugno 2004 ha cantato presso il Teatro Odeon Erode Attico di Atene (Grecia), nell’Opera “Le Avventure di Pinocchio”, interpretando il ruolo di Mangiafuoco, sotto la direzione del MºDonato Renzetti, opera commissionata per rappresentare l’Italia nell’anno olimpico. Si è inoltre esibito a Velencia (Spagna) nella “Madama Butterfly”,a San Gallo (Svizzera) e presso il Teatro Verdi di Trieste (su invito del MºDaniel Oren) nella “Cenerentola” di Rossini, in “Trovatore” per l’inaugurazione del Teatro Verdi di San Severo (Foggia), dove ha anche sostenuto il ruolo di Don Bartolo (“Barbiere di Siviglia”) con la regia di Michele Mirabella. Invitato al Teatro Lirico di Spoleto nella produzione del “Barbiere di Siviglia” (regia di Pressburger), per i festeggiamenti del 60º anniversario della fondazione e dall’Aslico di Milano, è stato al Teatro Regio di Torino nella stagione estiva 2007. Nel dicembre 2010 ha cantato presso il Teatro Donizetti di Bergamo nell’Opera “Don Pasquale”. Intensa anche l’attività concertistica, che lo vede interprete nel “Requiem” di Mozart (Napoli, Taranto, Roma, Foggia) e in applauditi recital a San Pietroburgo (Russia), Malaga (Spagna), Napoli, Bari, Roma, Firenze, Pisa, Torino, Milano, Treviso, Lecce. Ha inciso per la Naxos. Ultimamente ha recitato nei ruoli di Uberto ne “La serva padrona” di G.B. Pergolesi a Firenze e a Vicenza (Teatro Olimpico) con Daniela Mazzuccato, nel “Maestro di Cappella” di D. Cimarosa a Bari, nelle “Nozze di Figaro” di Mozart a Belluno. Ha, inoltre, preso parte a diverse recite ad Algeri e Tunisi, nonché “Rigoletto” di G. Verdi a Treviso. Nel corso dell’ultimo anno ha recitato nel ruolo di Don Magnifico nella “Cenerentola” di G. Rossini a Dortmund, Nel Don Pasquale ad Heidenhaim e Sacrestano della Tosca a Cottbus(Germania)
Federica Vinci, soprano, nasce a Trieste, dove si diploma presso il Conservatorio G. Tartini nella Classe di Canto della prof.ssa Rita Susovsky. Si perfeziona con Luciana D’Intino, Luciana Serra, Alberto Gazale, Mariella Devia, Richard Barker e Donato Renzetti, e attualmente col soprano Gloria Paulizza. Debutta nel 2008 nello Stabat Mater di Pergolesi diretta dal m° Riccardo Cossi insieme all’Ensemble Diapason, col quale collabora frequentemente. Canta in Petite Messe Solemnelle di Rossini e interpreta la parte del Sopranino e dell’Innamoratina nel Tabarro di G. Puccini diretta dal m° Unterhofer. Nel 2013 debutta il ruolo della Seconda Dama nella produzione del Flauto magico di Mozart diretta dal m° Paolo Paroni. Ancora nel 2013 le viene assegnata una borsa di studio che le permette di perfezionarsi presso l’Accademia di Belcanto di Wildbad con il tenore Raùl Gimènez e il basso Lorenzo Regazzo. Nel 2014 debutta come Vivetta in L’Arlesiana di Cilea. Ad aprile 2015 è allieva effettiva presso “La bottega Peter Maag” incentrata su Le nozze di Figaro. Nella primavera 2016 ha cantato al Teatro di Monfalcone l’Egmont di Beethoven.
Alessandra Sagelli, pianista. Alessandra Sagelli ha studiato pianoforte con Giampaolo Stuani e clavicembalo con Paola Erdas al Conservatorio “Giuseppe Tartini” di Trieste diplomandosi in entrambi gli strumenti con il massimo dei voti e la lode. Vincitrice di numerosi concorsi pianistici nazionali ed internazionali (Cesenatico: I Premio, Saturnia: II premio, S. Pietro in Vincoli: primo premio assoluto sezione canto da camera, Viozzi e Lilian Caraian di Trieste: I premio, Seghizzi di Gorizia 2005: miglior pianista, finalista e premio speciale al concorso di Clavicembalo “Gianni Gambi” di Pesaro nel 2006), ha lavorato come pianista collaboratore e correpetitor presso numerose accademie e masterclass per cantanti e direttori d’orchestra (Sacile, Opera Verona, Cividale del Friuli), e collaborato con varie orchestre (Orchestra Ferruccio Busoni, Orchestra da camera del Friuli Venezia Giulia, Orchestra del Conservatorio Reale dell’Aia, Orchestra dell’Opera Giocosa). E’ stata vincitrice per due anni consecutivi della Borsa di Studio della Fondazione Ananian di Trieste riservata ai migliori giovani musicisti della regione. Nel 2008 è stata invitata a tenere un concerto sul fortepiano originale appena restaurato appartenuto alla principessa Carlotta del Belgio presso il Castello di Miramare di Trieste. Nel novembre del 2010 è stata selezionata per eseguire il concerto in Do maggiore KV467 per fortepiano di W. A. Mozart con l’orchestra del Conservatorio Reale dell’Aia diretta dal maestro Sigiswald Kuijken. Nel maggio del 2011 vince il I Premio della prima edizione del Concorso Mozart, sezione fortepiano, organizzato dall’Accademia Clivis di Roma, che le ha offerto l’opportunità di esibirsi in diversi concerti di musica antica italiana. Ha recentemente conseguito il master in fortepiano al Conservatorio Reale dell’Aia nei Paesi Bassi sotto la guida di Bart Van Oort.